Qual è la nuova frontiera dell’ecoturismo in Italia? La crisi del coronavirus ha costretto il mondo a fare un respiro profondo e pensare al futuro in ogni modo possibile. Le persone sono ancora desiderose di viaggiare e in futuro adotteranno un approccio diverso alle vacanze: sceglieranno un viaggio lento, consapevole e sicuro. Secondo studi recenti, infatti, la pandemia porterà in futuro a viaggiare in modo più responsabile.
Fonte: Statista 2021 – Quota di viaggiatori (83%) che credono che il viaggio sostenibile sia importante in tutto il mondo in futuro
Lo sviluppo sostenibile e l’ecoturismo in Italia sono oggi di fondamentale importanza, oltre che un fattore competitivo per qualsiasi compagnia di viaggi.
Le sfide del nostro tempo vanno di pari passo con una rinnovata consapevolezza: perché dovremmo lavorare insieme per creare tour basati sull’esperienza e attenti ai cambiamenti ambientali e sociali?
Viaggiare per scopi rigenerativi
La sostenibilità del turismo è sempre stata definita come il tentativo di mitigare l’impronta turistica sulle destinazioni. Ma se diventasse un modello di sviluppo duraturo a sostegno del territorio e delle persone che lo abitano?
Un articolo del New York Times ha menzionato la parola “viaggio rigenerativo” nel 2020.
Il turismo rigenerativo proietta l’ecoturismo in Italia al passo successivo. Non si tratta solo di ridurre l’impatto ambientale e sociale di una destinazione, scegliendo quindi alloggi e trasporti eco-compatibili, ma anche di contribuire attivamente al suo sviluppo scoprendo gemme nascoste, luoghi culturali meno conosciuti e acquistando dai produttori locali.
Nelle parole del New York Times, letteralmente “lasciare un posto migliore di come l’hai trovato”.
Sostieni le comunità locali
Dal periodo della pandemia è emerso un nuovo senso di comunità: sempre più viaggiatori sono consapevoli che, sostenendo il commercio locale e le piccole imprese, possono aiutare a far uscire le destinazioni dai tempi bui del 2020. La nuova frontiera dell’ecoturismo in Italia significa sostenere il recupero delle tradizioni contadine e aiuto ai produttori locali grazie all’esperienza in loco.
La necessità di soppesare l’impatto economico delle nostre scelte di acquisto è in continua evoluzione: secondo il sondaggio di Booking.com, “Due terzi (67%) degli intervistati dichiara di volere che le proprie scelte di viaggio supportino anche gli sforzi di recupero della destinazione, e di più della metà (55%) vuole vedere come i propri soldi tornano alla comunità locale”.
| Continua a leggere: Italy small group tours as real locals – in Verona, Lake Garda, Valpolicella – Meet Elisa |
Il sottoturismo come antidoto al sovraturismo
Le immagini dei canali vuoti a Venezia durante la pandemia ci hanno fatto pensare: da tempo, destinazioni affollate come Venezia cercano di fare i conti con l’overtourism, cioè il turismo di massa.
La pandemia ci ha portato forzatamente a prendere in considerazione questo problema: le persone eviteranno destinazioni turistiche troppo affollate in futuro e chiederanno nuove misure di gestione del flusso di visitatori.
Questo nuovo atteggiamento porterà i viaggiatori a riscoprire borghi sconosciuti e minori, sentieri meno battuti e percorsi naturalistici autentici. Slow travel e undertourism vanno di pari passo con l’ecoturismo in Italia come una tendenza sempre crescente in contrasto con il turismo mordi e fuggi.
La rivoluzione delle e-bike
Le vacanze in bicicletta sono diventate quest’anno sinonimo di libertà e sicurezza: le due ruote consentono ai viaggiatori di muoversi secondo i propri ritmi, scoprire un territorio guidati da un professionista e godere allo stesso tempo di splendidi panorami e prelibatezze gastronomiche.
| Continua a leggere: Our story with Simonetta: From bike tours to B2b Italian travel specialists – in Verona, Lake Garda, Valpolicella |
E con le E-bike il divertimento condiviso è divertimento raddoppiato: i viaggiatori possono percorrere chilometri di percorsi, senza particolari sforzi ed emissioni di CO2!
Grazie alla tecnologia a pedalata assistita, le E-bike sono davvero adatte a tutti e si aprono a nuovi gruppi target, rendendole un vero e proprio potente strumento di condivisione, per tutta la famiglia e il gruppo di amici. Pedalare con una E-bike significa coniugare lo sport con il piacere del gusto, l’interesse per la storia e soprattutto la cura del pianeta.
Quindi?
Ne siamo decisamente sicuri: la voglia di viaggiare non si è fermata, è più forte che mai, soprattutto dopo questo periodo. I viaggiatori potranno assaporare la libertà di viaggiare, solo scegliendo esperienze che rispettano la natura e la comunità locale.
Borghi sconosciuti, mete meno affollate ed esperienze all’aria aperta, è il nostro momento!
Itinera Bike & Travel è da sempre dedita a questi modi di viaggiare e sosterrà l’ecoturismo in Italia per il nuovo futuro a venire.
Sei impaziente di conoscerci? Contattaci e progetteremo insieme il miglior tour personalizzato ed ecologico!