Essere green (in un momento così nero): 7 cose in cui crediamo

– pedalare. così semplice e così rivoluzionario. Considerando che le auto emettono il più del 50% dei gas serra su scala globale, se tutti scegliessimo di andare in bici negli spostamenti quotidiani sarebbe una ventata di aria fresca! Consumeremmo delle calorie in più, saremmo più sani, longevi e di buonumore!

– per fare un bel servizio davamo ad ogni cliente una bottiglietta di acqua da portare con se durante la pedalata. oggetti che duravano il tempo di un sorso, e subito erano spazzatura. chiuso l’ordine con i nostri fornitori di bottigliette, abbiamo riempito lo scaffale delle borracce in plastica dura senza bpa, che il cliente riempiva con l’acqua dell’acquedotto e che lavavamo dopo ogni utilizzo.

– ma il lavaggio manuale delle borracce ci lasciava perplessi, eccoci allora al passaggio due: stiamo montando il sistema di lavaggio all’ozono con il quale santificheremo borracce e acqua da bere.

– un giro indimenticabile in bicicletta è fatto di una parte sui pedali e una di pausa. bisogna sentire il corpo che lavora, ammirare un bel paesaggio e fermarsi, e in quel momento conoscere qualcuno o qualcosa di nuovo. qui entrano in gioco le piccole aziende spesso familiari che aprono le loro porte a piccoli gruppetti di viaggiatori per raccontare la loro produzione, e far assaggiare i loro prodotti. Questo si chiama km zero: dal produttore al consumatore.

– abbiamo un’attenzione particolare per chi sceglie il biologico e il biodinamico, per chi si impegna cioè a evitare i prodotti chimici, a utilizzare la lotta integrata, a supportare la biodiversità, a evitare prodotti geneticamente modificati, a rispettare l’ambiente e il paesaggio

– poi le piccole accortezze, come stampare su carta reciclata, utilizzare posate lavabili o compostabili durante i pic nic.

pedalare per viaggiare. così azzardato e così soddisfacente, bagagli nelle borse e l’orizzonte davanti. Per scoprire il territorio, all’aria aperta, lentamente. 

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