Stretti tra montagne e alberi di mele, andiamo verso sud, come le acque dell’Adige
La pista ciclabile che segue il fondo valle è un paradiso per gli appassionati di bicicletta: il percorso si sviluppa quasi completamente su sede propria, in totale sicurezza, e si insinua tra vigneti e meleti seguendo il corso del fiume Adige. Il percorso che proponiamo va da Bolzano a Verona.
Bolzano, una delle città più ciclabili d’Italia, è caratterizzata da uno stile architettonico decisamente nordico: la cattedrale gotica, piazza Walther e le vie porticate ci ricordano quanto vicina sia l’Austria. Lasciamo Bolzano seguendo il fiume Isarco, sorvegliati da lontano dalle caratteristiche guglie dolomitiche del Gruppo del Catenaccio, fino ad incontrare l’Adige. La ciclabile è perfetta, scorrevole, le opportunità di scambiare qualche chiacchiera con altri ciclisti sono molte, magari in uno dei tanti punti ristoro, di fronte ad un buon bicchiere di succo di mela direttamente dal produttore.
Vale la pena una deviazione per lo scintillante lago di Caldaro, lungo una ciclabile immersa nelle vigne, così come una piccola disgressione verso il borgo di Neumarkt (Egna), antica città-mercato caratterizzata da portici perfettamente conservati. Poi è un’apoteosi di castelli e vigneti, che culmina nella Piana Rotaliana, celebre per il Teroldego.
Trento merita sicuramente una lunga sosta: i vicoli medievali, l’elegante duomo romanico, il castello del Buonconsiglio e l’ottima cucina trentina sono motivi sufficienti per consigliarvi di pernottare in questa bella cittadina.
Il giorno seguente ci porta a Rovereto, ultimo baluardo della Repubblica di Venezia in Trentino: l’influenza architettonica della Serenissima è evidente, nonostante il carattere decisamente montano del borgo storico. Dopo Rovereto si possono seguire due percorsi diversi, in base alle vostre esigenze.
Il primo si dirige verso il Lago di Garda, nei pressi di Riva del Garda: lo spettacolo del lago circondato dalle alte pareti delle montagne è indimenticabile. Il nostro consiglio è di approfittare delle bellezze e del clima del lago per un paio di giorni, prima di raggiungere il paese di Garda in traghetto e ricominciare a pedalare, prima sui colli ricoperti di uliveti del basso lago, poi sulla ciclabile dell’Adige fino ad arrivare a Verona.
Il secondo segue la Val d’Adige, sempre su pista ciclabile, attraversa i borgo di Avio, dominato da un castello scenografico, fino all’impressionante canyon della Chiusa dell’Adige. Qui raggiungiamo finalmente la pianura e, dopo una ventina di chilometri, la splendida città di Verona.
Distanza: circa 170 km / Durata consigliata: minimo 3 giorni